La via dei muli
La vecchia Europa è attraversata da mulattiere e non dimentichiamo che la corporazione dei mulattieri era l'antenata dei camionisti. Sono tutti più o meno scomparsi. Ma grazie all'iniziativa di Equiliberté, la mulattiera è stata riaperta.
Nel Poitou e più particolarmente nelle regioni di Mellois e di Gâtine, l'allevamento di asini/giumente ha occupato a lungo un posto considerevole sin dal Medioevo. È nel XIX secolo che questa attività nel Poitou ha raggiunto il suo massimo, ottenendo risultati eccezionali, soprattutto nell'esportazione. Nel 1886, più di 20.000 capi venivano esportati e la popolazione totale ammontava a 240.000 capi. L'80% delle vendite avveniva all'estero, principalmente in Spagna e in Italia. L'esportazione avveniva o a piedi, attraverso il Delfinato, il sud e l'Italia, con la possibilità di un ritorno in Spagna, o via mare verso la Spagna da Nantes dopo un percorso a piedi. A partire dal 1890, questa situazione si è deteriorata, prolungandosi fino al 1977... Una produzione principalmente in Poitou-Charentes, un trasferimento dei giovani muli verso l'Est della Francia per essere allevati, addestrati e infine consegnati agli utenti. Il trasporto a dorso di mulo dei viaggiatori, delle merci, dell'esercito con il suo equipaggiamento, i lavori agricoli difficili, tutte attività che potevano essere svolte solo con animali robusti come il mulo, che lo ha dimostrato molto spesso nella storia... Sotto l'egida della federazione nazionale degli escursionisti equestri EquiLiberté, Guy Bouillaud, fondatore dell'UDRE 79 (Unione degli Escursionisti Equestri dei Deux-Sèvres) / EquiLiberté 79 e di EquiLiberté National, voleva riabilitare la "Route des Mulets" con l'obiettivo di valorizzare questa attività legata alla storia dei muli, al suo impatto sulla comunicazione tra regioni e tra paesi. Rintracciare molte tracce nelle città e nei villaggi, metterle in evidenza in occasione di questa attività equestre degli anni passati.
Nel 2021 la Route des Mulets ha ripreso vita, Christian Michel è partito da Champdenier, punto di partenza della Route des Mulets, fino a Bourganeuf nella Creuse. Nel 2022, Philippe Baudet e Gérald Yart, responsabili dei grandi itinerari presso la federazione EquiLiberté, si sono impegnati sulla Route des Mulets ma hanno dovuto interrompere il loro viaggio a Marcenod (42) a causa di un infortunio a uno dei muli. Nel 2023, una squadra di 7 muli e 3 umani, Emile Brager e suo figlio Olivier (13 anni) e Gérald Yart, sono ripartiti da Marcenod per finalmente completare la Route des Mulets.
A seguito di questi vari viaggi, l'itinerario iniziale sarà leggermente modificato.
L'itinerario è stato possibile grazie al lavoro di alcuni membri di EquiLiberté e, per la parte alpina, grazie a alcuni professionisti del turismo equestre, a cui tutti va il nostro ringraziamento!
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